A FONTE D’ISMAELE ARRIVATA UNA FAMIGLIA LIBANESE CON UN FIGLIO CON GRAVI PATOLOGIE ONCOLOGICE. VERRA’ CURATO AL REGINA ELENA

A FONTE D’ISMAELE ARRIVATA UNA FAMIGLIA LIBANESE CON UN FIGLIO CON GRAVI PATOLOGIE ONCOLOGICE. VERRA’ CURATO AL REGINA ELENA

Ercoli, “Chi sta soffrendo gli effetti devastanti di una guerra può capire meglio chi deve lasciare il proprio paese soprattutto se per gravi motivi di salute”.

L’associazione “Fonte Ismaele” ha accolto una famiglia libanese – arrivata martedì scorso nel nostro paese – per poter ricoverare all’ospedale Regina Elena il figlio di 21 anni affetto da gravi patologie oncologiche. Grazie alla collaborazione con l’associazione SGA (Second Generation Aid) il nucleo familiare è arrivato in Italia per gravi motivi medici. Il ragazzo attualmente è già ricoverato presso il nosocomio romano.

“L’arrivo di questa famiglia – spiega Lucia Ercoli, presidente dell’associazione Fonte d’Ismaele – vuole essere una risposta concreta a Papa Francesco che ci chiede di essere una chiesa in uscita e da campo”.

“Mi sembra molto significativo – aggiunge Ercoli – che li stiamo ospitando in emergenza nella nostra struttura di via Chiovenda dove sono presenti mamme ucraine con i loro bambini per dare un segnale che la solidarietà non ha confini. Chi sta soffrendo gli effetti devastanti di una guerra può capire meglio chi deve lasciare il proprio paese soprattutto se per gravi motivi di salute”.