SOCIALE: ERCOLI, “BANDI REGIONE LAZIO SCRITTI IN BUROCRATESE, IL 35 % ASSOCIAZIONI NON RIESCE A PARTECIPARE. APPELLO A ROCCA”

SOCIALE: ERCOLI, “BANDI REGIONE LAZIO SCRITTI IN BUROCRATESE, IL 35 % ASSOCIAZIONI NON RIESCE A PARTECIPARE. APPELLO A ROCCA”

“Siamo vittime dell’ennesimo bando della Regione Lazio per le comunità solidali scritto e ideato in <<burocratese>>, che prevede talmente tanti passaggi tecnici, compresa la firma digitale, da non permettere almeno al 35% delle associazioni del Terzo Settore di potere partecipare. Tutto questo a danno delle piccole realtà e a vantaggio di chi è più strutturato”.

E’ quanto dichiara Lucia Ercoli, presidente dell’Associazione Fonte D’Ismaele e coordinatrice dell’associazione Medicina Solidale.

“Il nostro caso – aggiunge Ercoli – è simbolico e rappresenta la situazione di tante realtà territoriali che non hanno l’accesso ai bandi regionali perché troppo complessi e prevedono la presenza di progettisti, analisti, amministrativisti. Noi, come altre associazioni, a malapena riusciamo a stipendiare una segreteria perché ci basiamo sul vero e puro volontariato”.

“Per questo – conclude Ercoli – lanciamo un appello al neo-presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca affinchè si faccia interprete di questo disagio restituendo dignità alle piccole realtà impegnate nel sociale in maniera capillare ed efficace”.

“Chiediamo a tutte le associazioni di volontariato del Lazio di aderire al nostro appello. Basta burocrazia per il volontariato”.